L’ascesa di Fortnite prosegue praticamente incontrastata. Quello che è stato già definito a tutti gli effetti il gioco del 2018 sta registrando degli incassi da capogiro, che probabilmente stanno superando anche le aspettative più rosee di Epic. Il “Battle Royale”, infatti, nei primi 90 giorni dal suo debutto ha già ottenuto entrate pari a circa 100 milioni di dollari: un dato, quello fornito da Sensor Tower, che testimonia una volta di più il dominio sul mercato di Fortnite.
Fortnite, i numeri di un dominio assoluto
Il gioco ha già raggiunto un incredibile traguardo, dato che risulta essere il secondo gioco mobile nella storia a raggiungere questo strepitoso traguardo con una tempistica così rapida.
L’unico “game” che ha battuto Fortnite è stato Clash Royale, che aveva toccato l’incredibile quota di 100 milioni di dollari di guadagno in soli 51 giorni. Al contrario, giochi come Knives Out e Honor of Kings, che pure avevano riscosso un enorme successo, sono riusciti a raggiungere quella cifra molto dopo, rispettivamente 173 e 179 giorni.
PUBG non tiene testa a Fortnite
Stando a quanto riportato da Sensor Tower, ciò che ha impedito a Fortnite di fare ancora meglio e di avvicinarsi sensibilmente al primato di Clash Royale sono state le 12 settimane di beta ad invito. Tuttavia, nonostante questo intoppo, la Epic può essere estremamente soddisfatta: l’unica concorrenza all’altezza è rappresentata da PUBG, che è stato pubblicato da poco sull’App Store.
Ma siamo comunque molto lontani dai risultati ottenuti da Fortnite: dopo 60 giorni, la versione mobile di PUBG ha incassato “soltanto” 5,2 milioni di dollari, un dato distantissimo dal successo travolgente del “Battle Royale” di Epic.