Il gigante dell’elettronica cinese Xiaomi ha annunciato sabato di aver spedito oltre 100 milioni di unità smartphone. Con questo traguardo, l’azienda ha raggiunto l’obiettivo del 2018 oltre due mesi prima del previsto. L’obiettivo di quest’anno di spedire 100 milioni di unità smartphone è stato annunciato dal fondatore e CEO di Xiaomi, Lei Jun, nel novembre dello scorso anno: un risultato raggiunto con grande anticipo. Xiaomi non ha ancora rivelato gli obiettivi di spedizione o di vendita per il 2019.

Un report dello scorso mese di aprile aveva affermato che con circa 10 milioni di unità al mese, Xiaomi aveva in programma di arrivare ad una quota di circa 120-150 milioni di spedizioni di smartphone entro quest’anno. Dato che mancano ancora due mesi alla fine del 2018, l’obiettivo è decisamente alla portata.

L’India è stata una parte importante dell’espansione globale del produttore di telefoni cinesi. Nel mercato indiano, l’azienda si è concentrata principalmente sulla serie di telefoni Redmi a basso costo di quest’anno con telefoni come Redmi Note 5, Redmi Note 5 Pro, Redmi 6, Redmi 6A e Redmi 6 Pro lanciati sul mercato nel 2018.

Ma non c’è solo Xiaomi tra i colossi cinesi che possono legittimamente esultare per gli ottimi risultati registrati in termini di vendite. Anche un’altra importantissima azienda come Huawei sta facendo passi da gigante a livello di spedizioni globali.

Nel luglio di quest’anno, la società ha annunciato di aver già spedito 100 milioni di unità smartphone e aveva intenzione di superare persino la straordinaria quota di 200 milioni di unità vendute entro la fine dell’anno. Il capo della telefonia mobile di Huawei, Richard Yu Chengdong, ha dichiarato che le spedizioni sono cresciute 51 volte rispetto a sette anni fa.