Huawei non vuole porsi limiti. I risultati delle vendite del 2017 sono decisamente soddisfacenti, ma l’azienda ha intenzione di fare ancora meglio. L’anno scorso le unità spedite sono state pari a 153 milioni di unità, che può essere già considerato un dato di tutto rispetto.
Huawei, l’obiettivo del 2017 è 200 milioni di smartphone venduti
Il brand vuole stupire, concludendo il 2018 con la cifra record di 200 milioni di smartphone (ovvero un 30% in più) venduti in tutto il mondo, considerando sia i prodotti Huawei che quelli del sub-brand Honor.
D’altronde la crescita di Huawei dal 2010 al 2017 è stata costante, con un aumento delle vendite sempre più netto: il volume della società è cresciuto di 51 volte, come tiene a precisare il CEO della sezione Consumer Business del marchio, Yu Chengdong.
A trascinare Huawei c’è la grande crescita di Honor
Al momento, Huawei è il primo produttore in Cina e il terzo nel mondo, ma Chengdong sottolinea come l’azienda debba puntare a migliorarsi ancora e a sfruttare il momento di crisi che sta interessando alcuni validi competitor.
Tra le note più liete c’è senz’altro la crescita di Honor, che sta raggiungendo numeri importantissimi anche negli altri mercati, come confermato anche dal presidente del brand, Zhao Ming: tra questi c’è anche l’Europa, dove la filiale di Huawei conquista via via più considerazione e credibilità. Il mercato al di fuori della Cina, per Honor, è destinato a crescere ancora, ed è anche per questo che Huawei è convinta di poter raggiungere la quota di 200 milioni di dispositivi venduti entro la fine dell’anno.