Il social network ha iniziato a lanciare una versione ridisegnata con tre schede anziché nove, affermando di essere intenzionata a compiere un “ritorno alle radici” sette anni dopo il lancio dell’app. “Costruiamo una funzione dopo l’altra, si accumulano”, ha detto il capo di Messenger Stan Chudnovsky, che è passato da una semplice app di messaggistica a una che consente agli utenti di effettuare videochiamate, inviare denaro e altro ancora.
Le schede aggiornate consentono agli utenti di navigare tra le loro conversazioni sotto “Chat“, di realizzare storie e contatti su “Persone” e infine di usufruire della funzione “Scoperta“, che è dedicata ai giochi e agli scambi con le imprese. Facebook ha posizionato Messenger come strumento per le aziende per gestire in modo efficiente le domande o le preoccupazioni dei clienti.
Parlare con i clienti tramite l’app resterà totalmente gratuito: tuttavia, le aziende possono anche pagare per gli annunci di Facebook che consentono ai clienti di iniziare una conversazione o visitare la loro pagina con un clic.
Messenger fa parte dello sforzo di Facebook di espandersi al di fuori del social network, in particolare quando si tratta di rimanere in linea con gli stili di vita e i giovani. La preoccupazione principale del colosso di Mark Zuckerberg riguarda soprattutto loro, dato che la percentuale di giovani che si sta allontanando da Messenger (a vantaggio di altre piattaforme) aumenta sempre più.
