Qualche volta può capitare di dover affrontare un procedimento piuttosto semplice, come svuotare la cache di Chrome. Tuttavia, se non lo si è mai fatto, potrebbero sorgere alcune difficoltà nei vari passaggi: ecco perché è meglio conoscere ogni operazione del processo.
Svuotamento cache di Google Chrome, ecco come si fa
Va anzitutto chiarito di cosa si sta parlando. Una cache, in questo caso una web cache, non è altro che una porzione di hard disk che va a memorizzare le pagine aperte di volta in volta durante la navigazione su internet, in modo tale da poterle riproporre senza rivolgersi di nuovo al sistema remoto.
Dato che una navigazione sul web può avere tempistiche illimitate, la cache può facilmente riempirsi: per questo è opportuno, di tanto in tanto, procedere al suo svuotamento. Questa operazione può essere effettuata da pc, ma anche da un telefono Android o iOs.
Lo svuotamento può essere effettuato a cadenze temporali
Se dovete eseguire lo svuotamento da pc, basta andare su Menu e in seguito su Impostazioni. Una volta aperta la nuova scheda, cliccate su Mostra Impostazioni Avanzate e successivamente su Cancella dati di navigazione, che si trovano nella sezione Privacy e Sicurezza.
Una volta completato questo passaggio, sta a voi decidere cosa eliminare, tra cookie, dati di siti, cronologia e quant’altro. Lo svuotamento della cache può avvenire anche a cadenze temporali (ultima settimana, ultimo giorno, ecc.): basta cliccare su “Cancella i seguenti elementi da”. Su Android e iOs il procedimento è praticamente identico. Anche qui si va su “Cancella dati di navigazione” e si spunta ciò che si vuole eliminare, sempre con la possibilità di procedere a cadenze temporali.
