Le diverse specie animali hanno una percezione del mondo unica, influenzata dalle capacità dei loro fotorecettori oculari. Alcuni animali, come le api e certi uccelli, sono in grado di vedere la luce ultravioletta, una gamma cromatica non percepibile dall’occhio umano.
Tradizionalmente, i metodi per riprodurre questi colori specifici richiedevano tempi lunghi, condizioni di luce particolari e non erano adatti per immortalare soggetti in movimento. Per risolvere questi problemi, un team di ricercatori di un’università britannica ha messo a punto una nuova telecamera e un software in grado di registrare video di oggetti mobili dal punto di vista animale in condizioni di luce naturale.
Questo strumento, composto da telecamere di tipo commerciale racchiuse in un guscio stampato in 3D, registra video simultaneamente in quattro lunghezze d’onda, rappresentando i colori blu, verde, rosso e ultravioletto. I dati raccolti vengono poi processati dal software per creare un video che riflette con una precisione del 92% la percezione animale di questi colori, basandosi sulle conoscenze dei fotorecettori nei loro occhi.
Daniel Hanley, della George Mason University negli Stati Uniti e coautore della ricerca, ha espresso il suo lungo interesse verso la visione del mondo da parte degli animali. Ha sottolineato l’importanza degli strumenti sviluppati, che permettono a ecologisti e cineasti di catturare i colori così come sono percepiti dagli animali, anche quando questi sono in movimento.