Redmi Note 7 è inoltre dotato di un “notch” a forma di goccia d’acqua (in stile waterdrop) e di un sensore di impronte digitali sul pannello posteriore, oltre ad una batteria da 4.000 mAh. Inoltre, Redmi Note 7 è dotato di una protezione in vetro 2.5D anteriore e posteriore e viene fornito con un display da 6,3 pollici. Come già accennato, Redmi Note 7 è il primo smartphone a essere lanciato dopo che Xiaomi ha annunciato che Redmi avrebbe operato come marchio indipendente da questo momento in poi.
Redmi Note 7 ha come sistema operativo Android Oreo con personalizzazione MIUI 9, ed è caratterizzato da uno schermo LTPS da 6,3 pollici full-HD + (1080×2340 pixel) con proporzioni 19,5: 9, 450 nits luminosità, gamma cromatica NTSC all’84 percento, Corning Gorilla Glass 5 e vetro curvo 2.5D. Il telefono è alimentato da un processore octa-core Snapdragon 660 da 2,2 GHz abbinato ad una GPU Adreno 512 e alle opzioni RAM da 3 GB, 4 GB e 6 GB. La memoria interna ha opzioni da 32 GB e 64 GB con la possibilità di espandersi ulteriormente utilizzando uno slot per schede microSD (fino a 256 GB).
Sul retro, come detto, il dispositivo è caratterizzato da una doppia fotocamera con un sensore principale da 48 MP. Sul lato anteriore, invece, troviamo un sensore da 13 megapixel con funzioni relative all’intelligenza artificiale, quali sblocco del telefono tramite riconoscimento del volto, bellezza intelligente e HDR frontale.
Infine, Redmi Note 7 risulta equipaggiato con una notevole batteria da 4.000 mAh, con supporto Quick Charge 4, che garantisce – a detta della casa di Pechino – 251 ore in standby, 23 ore di conversazione, 13 ore di riproduzione video e 7 ore di gioco.