L’India ha lanciato Kalamsat, il satellite realizzato dagli studenti

universo

L’India ha aperto la campagna spaziale dell’anno mettendo in orbita il satellite “Microsat R” per l’Organizzazione per la ricerca e lo sviluppo della difesa (DRDO) e il nano-satellite “Kalamsat” costruito dagli studenti in stile copybook.

Gli aspetti notevoli di questa missione spaziale sono il volo di una nuova variante di Polar Satellite Launch Vehicle (PSLV), lo spegnimento del motore della quarta fase e l’uso del quarto stadio come piattaforma orbitale che trasporta Kalamsat. Dopo il successo del lancio, il presidente dell’ISRO, K Sivan, ha dichiarato: “La missione si rivela un grande successo: il razzo PSLV ha iniettato precisamente la Microsat R nella sua orbita designata”.

Sivan ha detto che questo razzo PSLV non è uno dei “classici razzi PSLV”, in quanto è stato pensato e realizzato implementando tanta innovazione, come ad esempio l’uso del serbatoio di alluminio nel quarto stadio e l’utilizzo come piattaforma orbitale per il team studentesco composto da cinque membri.

Sivan ha inoltre aggiunto che l’agenzia spaziale indiana è pronta ad aiutare tutti gli studenti indiani a condurre esperimenti spaziali, mentre l’ISRO è chiamato a svolgere ricerca a beneficio della nazione. Alle 23.37, il razzo – che ha un’altezza complessiva di 44,4 metri – è stato lanciato dalla prima rampa di lancio.

Con la fievole fiamma arancione che è comparsa dalla coda e ha illuminato il cielo notturno, il razzo ha lentamente guadagnato velocità, con il rumore del motore che ha ricordato molto quello di un potente tuono. Il motore/quarto stadio del razzo è stato spento all’incirca 13 minuti dopo il decollo.