Il linguaggio della felicità: i cani ridono?

Il linguaggio della felicità: i cani ridono?

La relazione tra cani e umani è nata dalla fiducia condivisa. Entrambe le specie si sono evolute per comprendere e rispondere in modo empatico ai bisogni l’una dell’altra, sviluppando un modo di comunicare attraverso suoni, gesti e espressioni facciali.

Molti di questi segnali comunicativi sono utilizzati per trasmettere messaggi e emozioni. Tra i più complessi da decifrare c’è il riso, che è quasi inesistente nella maggior parte dei mammiferi ed è caratteristico dei primati.

Nonostante possiamo pensare che i nostri cani ridano con noi o alle nostre battute, in realtà la loro espressione allegra è il risultato di un adattamento evolutivo dovuto alla nostra convivenza.

Un fenomeno di neotenia

I cani furono addomesticati alla fine dell’ultima era glaciale e, da allora, molte cose sono cambiate. Gli esseri umani hanno dovuto imparare a comprendere meglio i loro animali, mentre i cani hanno dovuto rendere i loro tratti meno minacciosi, diversamente dai lupi. Questo ha portato ad avere umani più empatici e cani con espressioni più simili a quelle umane.

Da questo eccezionale legame sono emerse generazioni di cani con un “sorriso più evidente”, un esempio di adattamento neotenico che ha impedito loro di sviluppare il viso severo dei loro antenati.

La neotenia è il fenomeno evolutivo che permette agli adulti di mantenere alcune caratteristiche dei piccoli, come il comportamento giocoso nei cani adulti o il loro viso sorridente.

La risata per consolidare il legame

Nonostante l’aspetto dei cani possa sembrare naturalmente predisposto al sorriso, è importante non lasciarsi ingannare da questa apparenza. I cani manifestano felicità ed entusiasmo attraverso diverse parti del loro corpo e possono tentare di farci sorridere, capendo a livello inconscio che il riso è un segno positivo per gli esseri umani.

Sia gli esseri umani sia i cani sono specie sociali, per cui il consolidamento del loro legame, anche attraverso la risata che allenta le tensioni, è fondamentale.

Ma quindi i cani ridono?

Anche se non è ancora scientificamente confermato che i cani possano effettivamente sorridere, è noto che il loro cervello elabora le informazioni sociali in modo simile al nostro. Chi possiede un cane sa bene quanto questi animali siano vivaci ed entusiasti, soprattutto quando giocano o passeggiano con noi.

A seconda della razza, alcuni cani possono mostrarsi più inclini all’umorismo e a reagire alle nostre battute, specialmente quelli scelti per essere animali da compagnia per i bambini.