L’ultimo top di gamma di Huawei, Mate 20 Pro, è stato lanciato lo scorso mese insieme a Huawei Mate 20 e Huawei Mate 20 X. Le caratteristiche principali di Mate 20 Pro includono una configurazione posteriore tripla, il riconoscimento facciale 3D, la tecnologia Huawei SuperCharge 40W, un display QHD + OLED da 6,39 pollici, la certificazione IP68 e un processore HiSilicon Kirin 980 SoC 7nm con funzionalità AI.

Nelle ultime ore il team di iFixit, la comunità globale che testa i nuovi prodotti, ha riportato nel dettaglio gli interni del nuovo smartphone, svelando molte caratteristiche.

Mentre non sono emerse sorprese nel reparto delle specifiche tecniche, il teardown di iFixit ha rivelato ulteriori dettagli riguardo gli interni di Huawei Mate 20 Pro, come ad esempio il fatto che molti dei suoi componenti sono modulari e possono essere sostituiti indipendentemente. Inoltre, la sostituzione delle batterie è tecnicamente possibile rimuovendo solo il pannello posteriore e il telaio centrale.

Il vetro posteriore di Huawei Mate 20 Pro si stacca facilmente anche in virtù dell’assenza di un sensore di impronte digitali sul retro. Il report di iFixit dice che tra il vetro e la batteria c’è un assemblaggio mid-frame che ospita una bobina di ricarica wireless bidirezionale, un’antenna NFC e il flash LED bicolore. Questa parte è tenuta insieme da un connettore flessibile e otto viti.

La scheda madre di Huawei Mate 20 Pro è relativamente piccola rispetto al corpo del telefono per fare spazio alla batteria. Il team di iFixit è riuscito anche a rimuovere l’impostazione della fotocamera posteriore, che si trova all’interno della scheda madre così come lo storage da 128 GB Toshiba Universal Flash e HiSilicon Hi6421 IC per la gestione dell’alimentazione. Infine, il team di iFixit ha segnalato che a causa dello schermo curvo, la sostituzione del vetro anteriore senza “distruggere” il display è estremamente difficile.