Se stai cercando un itinerario alternativo in Italia, lontano dal caos delle destinazioni turistiche più affollate, scoprirai che il Paese ospita numerosi borghi e paesini abbandonati. Questi luoghi, rimasti fermi nel tempo, conservano storie e tracce di vite ormai lontane, offrendo un’esperienza di viaggio unica e suggestiva.
I borghi fantasma del Sud Italia
Cominciamo il nostro viaggio dal Sud Italia, dove troviamo Poggioreale, un antico borgo siciliano situato in provincia di Trapani. Le sue rovine, che risalgono al devastante terremoto del 1968 nella Valle del Belice, sono diventate tristemente famose. Anche se oggi Poggioreale è disabitato, grazie all’impegno dell’Associazione Poggioreale Antica, le sue rovine sono state preservate, conferendo al luogo un fascino misterioso e magnetico.
Sempre in Sicilia, troviamo Borgo Morfia, un piccolo borgo rurale in provincia di Messina, abbandonato negli anni ’60. Costruito dall’Ente per la Riforma Agraria nel 1950, Borgo Morfia rappresenta uno degli ultimi tentativi di popolamento agricolo, prima di essere gradualmente lasciato a se stesso.
In Abruzzo, precisamente in provincia di Teramo, sorge Valle Piola, un paese disabitato dal 1977. Questo borgo montano, situato nel comune di Torricella Sicura, è un luogo di grande suggestione, con le sue antiche abitazioni e la Chiesa di San Nicola che risalgono al XIX secolo.
In Basilicata, Craco, in provincia di Matera, è un altro esempio affascinante di borgo fantasma. Abbandonato a causa di continui terremoti, il paese è stato recentemente recuperato grazie a un piano di restauro avviato nel 2011. Oggi, Craco è una meta turistica di grande interesse, con un itinerario che permette di esplorare le sue antiche rovine e immergersi nella storia locale.
I borghi fantasma del Nord Italia
Proseguendo verso il Nord Italia, troviamo Consonno, in provincia di Lecco. Un tempo un tranquillo villaggio agricolo, Consonno fu trasformato negli anni ’60 in una sorta di parco divertimenti a cielo aperto. Ma una frana nel 1976 sancì il declino definitivo del paese, che oggi conta un solo abitante.
Spostandoci in provincia di Sondrio, possiamo visitare Codera, un piccolo borgo montano accessibile solo a piedi. Sebbene ancora parzialmente abitato, Codera offre uno scorcio autentico della vita di montagna, con i suoi sentieri che serpeggiano tra le vecchie case in pietra.
In Liguria, Balestrino e Bussana Vecchia sono due borghi abbandonati che meritano una visita. Balestrino, situato nell’entroterra savonese, è un borgo diviso in diverse frazioni, mentre Bussana Vecchia, distrutta da un terremoto nel 1887, è rinata negli anni ’50 grazie all’iniziativa di artisti italiani e stranieri che hanno scelto di stabilirsi qui.
Infine, uno dei borghi fantasma più affascinanti si trova su una delle piccole isole attorno a Venezia: Poveglia. Questo luogo, avvolto nel mistero, è famoso per il suo ospedale abbandonato, un tempo utilizzato come lazzaretto. La sua fama di luogo infestato lo rende una destinazione irresistibile per gli amanti delle storie di fantasmi e delle leggende.