Sonda Parker: la missione NASA che sfida i limiti della velocità spaziale

Sonda Parker: la missione NASA che sfida i limiti della velocità spaziale

La sonda Parker della NASA, lanciata nel 2018, ha come obiettivo principale lo studio della parte esterna dell’atmosfera solare. Si tratta di un progetto straordinario che, grazie alle sue capacità, ha già ottenuto risultati eccezionali. La Parker Solar Probe detiene infatti il primato di oggetto più veloce mai costruito dall’uomo.

Una velocità straordinaria

Nel settembre 2023, la sonda ha raggiunto la sorprendente velocità di 635.266 chilometri orari. Per dare un’idea più chiara, questa velocità è circa 500 volte quella del suono. È un traguardo impressionante, che dimostra l’elevato livello tecnologico raggiunto dalla NASA con questa missione.

Un record destinato a essere superato

Il record attuale di velocità della sonda Parker non durerà a lungo. Gli esperti stimano che nel 2025, quando la sonda si avvicinerà ancora di più al Sole, raggiungerà una velocità ancora maggiore, stimata intorno ai 692.000 chilometri orari. Questa velocità sarebbe sufficiente per coprire la distanza tra Washington e Tokyo in meno di un minuto.

Il segreto delle alte velocità

Ma come riesce la sonda Parker a raggiungere queste velocità incredibili? Il segreto risiede nella sua traiettoria orbitale. Mentre orbita attorno al Sole, la sonda si allinea con l’orbita di Venere, sfruttando la gravità del pianeta per ottenere un’accelerazione simile a quella di una fionda. Questo effetto, noto come assistenza gravitazionale, permette alla sonda di guadagnare velocità e avvicinarsi sempre di più al Sole.

Gli obiettivi della missione

L’obiettivo principale della Parker Solar Probe è studiare la corona solare, la parte più esterna dell’atmosfera del Sole. Questo studio è fondamentale per comprendere meglio fenomeni come il vento solare e le tempeste solari, che possono avere effetti significativi sulla Terra. La missione sta già fornendo dati preziosi, che potrebbero portare a importanti scoperte nel campo dell’astrofisica e delle scienze spaziali.