Roma si prepara a due settimane di tennis di primissimo livello: gli Internazionali d’Italia 2025 – appuntamento di categoria Masters 1000 per Atp e Wta – accenderanno la terra rossa del Foro Italico fino alle finali del 17 e 18 maggio. L’ampliamento degli impianti porta la capienza attesa oltre 400 mila spettatori, un dato che certifica l’attrattiva di un torneo giunto a un momento storico di massima visibilità.
Protagonisti azzurri e stelle internazionali
L’edizione 2025 segna il rientro di Jannik Sinner, al via dopo la sospensione che lo aveva tenuto lontano dai campi; il pubblico romano avrà dunque la possibilità di rivedere in azione il campione altoatesino, pronto a misurarsi con la concorrenza mondiale.
In chiave italiana scenderanno in campo, fra gli altri, Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Fabio Fognini, Matteo Gigante, Luca Nardi, Francesco Passaro, Federico Cinà e Mattia Bellucci.
Sul fronte femminile i riflettori puntano su Jasmine Paolini, portabandiera azzurra capace di entusiasmare il pubblico nel 2024; accanto a lei resiste Lucia Bronzetti, ultima sopravvissuta di un tabellone che ha già salutato molte protagoniste.
Il mix tra fuoriclasse di rango mondiale e una folta pattuglia tricolore promette sfide di grande intensità, con la prospettiva di un nuovo record di presenze sugli spalti e davanti alle piattaforme digitali.
Montepremi record 2025: quanto vale ogni turno
Il montepremi complessivo dell’Atp Roma 2025 tocca quota 8.055.385 €, cifra ripartita fra singolare e doppio e superiore a quella dell’anno passato. La distribuzione per il tabellone maschile di singolare è la seguente:
- Esordio nel torneo: 20.820 €
- Secondo incontro: 30.895 €
- Terza partita: 52.925 €
- Ottavi di finale: 90.445 €
- Quarti di finale: 165.670 €
- Semifinale: 291.040 €
- Finalista: 523.870 €
- Campione: 985.030 €
Nel doppio maschile – cifre riferite alla coppia – si parte da 16.690 € al primo turno e si sale a 400.560 € per la coppia vincitrice, con step intermedi di 30.540 € (secondo turno), 56.950 € (quarti), 113.880 € (semifinale) e 212.060 € (finale).
La rassegna femminile conferma la crescita degli anni recenti e mette sul piatto un montepremi che premia ogni progresso nel tabellone:
- Primo match: 13.150 €
- Secondo match: 21.215 €
- Terzo match: 38.313 €
- Ottavi: 66.110 €
- Quarti: 124.700 €
- Semifinale: 240.380 €
- Finalista: 456.735 €
- Vincitrice: 877.390 €
Il confronto evidenzia la differenza fra i due tour: il campione Atp incasserà 985.030 €, mentre la regina del torneo porterà a casa 877.390 €. Una forbice superiore a 100 mila euro che mantiene acceso il dibattito sull’equa ripartizione dei premi, pur lasciando agli Internazionali d’Italia un ruolo guida nel panorama della terra battuta europea.
Grazie a un cast ricco di talento e a un incentivo economico mai così alto, Roma si candida – ancora una volta – a diventare il centro nevralgico del tennis nel mese di maggio.
