Negli ultimi tempi sono emerse numerose indiscrezioni sul possibile iPhone pieghevole targato Apple, capace di proporre una vera rivoluzione nell’utilizzo quotidiano dei dispositivi mobili. L’idea di un design a libro con schermo interno da circa 7,8 pollici e un display esterno da 5,5 pollici aggiuntivo sta alimentando la curiosità degli appassionati di tecnologia, soprattutto perché si parla di una superficie priva di linee di piega evidenti quando il device è aperto.
Sin dall’inizio, le voci che circolano segnalano l’attenzione di Apple verso materiali di alta qualità e verso la ricerca di soluzioni che garantiscano affidabilità. Pur trattandosi di un progetto ancora in fase di definizione, il potenziale di questo telefono risulta particolarmente interessante, in quanto unirebbe funzioni avanzate a un concept che avvicina il dispositivo a un piccolo tablet.
Rumor sulle caratteristiche tecniche e sul design
Secondo diverse fonti, il primo iPhone pieghevole dovrebbe avere uno spessore di circa 9-9,5 mm quando chiuso e 4,5-4,8 mm quando aperto, dimensioni che lo renderebbero ancora più sottile di alcuni competitor sul mercato. Pare inoltre che Apple stia valutando una struttura in titanio, accostata a una cerniera in acciaio inossidabile e titanio, al fine di ottenere un meccanismo resistente e durevole.
Sul versante fotografico, si ipotizza la presenza di doppia fotocamera posteriore e di un sensore frontale utilizzabile sia a telefono chiuso sia a telefono aperto, con l’obiettivo di fornire un’esperienza più fluida e completa. Ciò lascerebbe spazio a una gamma di opzioni per foto e video, senza dover rinunciare a prestazioni di alto livello.
Un aspetto ancora più particolare riguarderebbe la presunta rinuncia a Face ID, sostituito da un sensore Touch ID laterale, pensato per recuperare spazio interno e ottimizzare l’ingegnerizzazione complessiva. Questa soluzione, se confermata, mostrerebbe l’intento di Apple di puntare su una configurazione innovativa, pur mantenendo un sistema di sblocco rapido.
Prezzo previsto e vocazione all’intelligenza artificiale
Uno dei punti di maggior discussione è il prezzo, che potrebbe superare i 2000 dollari e, secondo alcuni analisti, spingersi oltre i 2500 dollari, rendendolo uno dei telefoni Apple più costosi di sempre. Tale cifra verrebbe giustificata dall’integrazione di funzioni avanzate, compresi elementi di intelligenza artificiale capaci di arricchire le attività di produttività e la creazione di contenuti.
Le indiscrezioni riferiscono che l’obiettivo di Cupertino sia quello di sfruttare lo spazio aggiuntivo del display interno per un multitasking sofisticato, con la possibilità di utilizzare più app in contemporanea senza sacrificare la fluidità.
Strumenti basati su tecnologie evolute andrebbero a potenziare il lavoro con Siri, la gestione dei file e la fruizione di contenuti multimediali. L’idea di fondo appare quella di realizzare qualcosa di vicino a un ibrido tra telefono e tablet, indirizzato a chi desidera un dispositivo unico sia per esigenze professionali sia per lo svago.
Finestra di lancio e prospetto temporale
Secondo le anticipazioni, Apple dovrebbe finalizzare le specifiche del prodotto entro il terzo trimestre del 2025, per poi avviare la produzione di massa nel quarto trimestre del 2026. Il lancio ufficiale potrebbe avvenire tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, mentre nel 2028 si profilerebbe la possibilità di una seconda generazione, caratterizzata da interventi su design e prestazioni.
Se le informazioni dovessero risultare esatte, è plausibile che l’iPhone pieghevole punti a una fascia di mercato selezionata, composta da appassionati del marchio e da chi è sempre pronto a sperimentare novità di alto livello.
A fronte di un prezzo così elevato, soltanto una cerchia ristretta di utenti potrebbe decidere di compiere questo investimento. Tuttavia, la promessa di un telefono che si trasforma in una piattaforma versatile e ricca di funzioni esclusive potrebbe attirare l’attenzione di chi cerca qualcosa di realmente sorprendente all’interno dell’ecosistema Apple.