Il 15 luglio è iniziata la sperimentazione dell’IT Wallet, il portafoglio digitale per l’identità unica in Italia. Un campione ristretto di circa mille utenti avrà la possibilità di testare questa nuova tecnologia, avendo a disposizione su smartphone la tessera sanitaria, la patente di guida e la Carta Europea per la Disabilità.
Gli obiettivi e le funzionalità di IT Wallet
L’obiettivo futuro è rendere questa funzionalità un’applicazione autonoma che permetterà di esibire i documenti senza passare attraverso l’app IO. Il decreto legislativo entrato in vigore il 2 marzo, ha istituito il sistema di portafoglio digitale, introducendo l’IT Wallet come soluzione pubblica per il portafoglio digitale. Questo rappresenta un passo avanti nell’evoluzione dell’identità digitale, permettendo ai cittadini di avere documenti personali, attestazioni e certificati all’interno del proprio portafoglio digitale per accedere ai servizi e esercitare i propri diritti e doveri.
Nella fase iniziale, questi documenti potranno essere accessibili soltanto offline. Quindi gli utenti potranno mostrarli durante eventuali controlli, ma non potranno essere utilizzati per interagire con vari servizi, come per esempio le prenotazioni di autonoleggi con la patente digitale. Questa funzione sarà disponibile in una fase successiva.
Chi può accedere al portafoglio digitale
Attualmente, solo un migliaio di persone è stato selezionato per testare questa novità. Non è chiaro quale criterio sia stato utilizzato per la selezione degli utenti né se esista un modo per richiedere di partecipare anticipatamente al test delle nuove funzioni. Da settembre o ottobre, comunque, avrà inizio una seconda fase che amplierà gradualmente il numero di cittadini abilitati e i documenti disponibili. L’obiettivo è rendere pienamente operativa l’applicazione per tutti i cittadini entro gennaio 2025.